Forse no. Ma può essere più semplice di così? Sì. C’è sempre spazio per semplificare.
Possiamo eliminare cose superflue, impegni vuoti, falsi bisogni, scrolling compulsivi.
Possiamo abbandonare le nostre pretese su come dovrebbe andare il mondo, su cosa gli altri dovrebbero fare o smettere di fare.
Possiamo abbandonare l’idea che quello che stiamo facendo sia un tassello fondamentale per il destino del mondo.
Possiamo addestrarci a guardare con sospetto le soluzioni e le idee complicate, ricordandoci che la semplicità è indice di raffinata e profonda comprensione.
Possiamo ricordarci che spesso, dopo una doccia e una passeggiata, tutto sembra più semplice.
Daniel